Ricordo che verso i miei 14 anni fra le cose preziose della mia famiglia entrò a far parte anche una chitarra classica. A tutti piaceva cantare, ma nessuno sapeva ancora suonare uno strumento.
La novità fece un po’ il giro fra me e i miei tre fratelli. Desideravo saper suonare un po’ meglio e trovavo bello potermi accompagnare da sola. Ma come avrei fatto a migliorare?
Cercai di imitare alcuni artisti folk e singer-songwriters americani, ma senza nozioni base, i miei tentativi da autodidatta furono piuttosto scarsi. A parte qualche arpeggio e molto strumming, non miglioravo un granché e c’era da aspettarselo.
Al tempo mi capitò di seguire un corso di chitarra ma, non fu così entusiasmante. Nel frattempo mi dedicavo al canto. Ma..
Moltissimo tempo dopo, conobbi un certo “Franco Morone“.
Passò un bel po’ di tempo prima che mi decidessi di impegnarmi seriamente, perché questo comportava alzarsi al mattino prima e studiare almeno un’ora al giorno. Con continuità.
Franco iniziò a spiegarmi qualche tecnica base di basso alternato, combinando diversi arpeggi di traditional fingerpicking per le canzoni folk.
Ma la vera svolta capitò quando finalmente decise di creare dal niente un metodo Basic Fingerstyle per i suoi studenti, io compresa.
‘Our Fireplace’ una canzone che ha composto davanti al nostro caminetto e che fa parte di questo libro come brano finale, mi stregò. Dovevo impararla.
Non avendo fatto le cose con gradualità, impiegai circa un anno. Ma alla fine, volli studiare il metodo da capo.
Passai ore ad esercitarmi. Molto, molto lentamente, cominciai a migliorare. E migliorai abbastanza da affrontare anche le accordature aperte.
La prima volta che accordai la DADGAD sulla mia chitarra, avevo praticamente paura. Non saprei spiegarlo diversamente. Temevo fosse una scelta troppo distante dal mio livello. Comunque era anche vero che non avrei perso nulla nel provarci.
Suonavo lentissimamente, ma ogni nota era una conquista incredibile, qualcosa di speciale che non avevo mai sentito e mi commuoveva.
Mi innamorai delle accordature aperte. Mi innamorai degli arrangiamenti celtici di Franco. Veramente.
Qualche volta, mentre cucino, (è così noioso dover aspettare che il cibo si cuocia) prendo la chitarra in mano e la suono. Mi fa compagnia.
Se c’è un tramonto, talvolta saluto il giorno con la mia chitarra.
Se ti senti solo, prendi la chitarra in mano. Qualcosa succederà.
Il traguardo è prendere la chitarra senza timore. Farla diventare un’amica, non un oggetto di tortura.
Le nostre chitarre sono appese, facili da prendere in qualunque momento.
Sono lì e aspettano solo di essere suonate.
Ho fatto solo un po’ di strada.
Nel frattempo sono felice di dare una mano anche a Franco durante i corsi, se serve.
Nel nostro casale abbiamo creato le condizioni ideali per dare ospitalità per studiare chitarra.
Occupiamo una porzione di collina. Quindi non c’è problema di vicini intolleranti.
Basic Fingerstyle Songs (accordatura Standard)
nuova edizione riveduta corretta ed ampliata Easy Fingerstyle Songs)
